Un’opportunità unica.

Cosa puoi fare tu/Servizio Civile Universale (SCU)

Il Servizio Civile Universale (SCU) è un’iniziativa del Dipartimento delle Politiche Giovanili che dà la possibilità a ragazze e ragazzi in età compresa tra i 18 e i 29 anni ancora da compiere, di lavorare in paesi in via di sviluppo, stipendiati dal Governo Italiano e ospitati dalle associazioni che operano in questi paesi.

Change opera ad Ampefy a circa 140 Km dalla capitale Antananarivo, sulle rive del grande lago di Itasy.
Benché Ampefy sia snodo stradale importante per la regione e goda di un certo sviluppo, i dintorni rimangono immersi in una dimensione profondamente rurale dove i rilievi vulcanici si mescolano a risaie e villaggi in cui diverse etnie convivono. Le condizioni delle strade, in particolare durante la stagione delle piogge, rendono numerosi centri abitati isolati e di difficile accesso.

Il Centro Medico-Chirurgico Saint Paul, fondato e gestito da Change, è un punto di riferimento dove vengono a farsi visitare e curare migliaia di persone del comune di Ampefy e oltre. Inoltre, in seguito all’inaugurazione del Centro Medico nel 2014, Change ha affrontato un problema molto radicato nella società malgascia: la malnutrizione come fenomeno intergenerazionale. Per questo ha avviato un Centro Nutrizionale, che oltre ad ospitare attività di assistenza quotidiana alle giovani madri, bambini e donne in gravidanza, svolge progetti sul campo nei villaggi vicino ad Ampefy.

Ed è proprio qui che entrano in gioco i ragazzi del Servizio Civile Universale. I ragazzi avranno, infatti, modo di prendere parte alla vita quotidiana del Centro Medico tramite attività di sensibilizzazione, prevenzione, raccolta e gestione dati, diagnosi e presa in carico clinico-terapeutica dei pazienti. Oltre a questo, potranno partecipare attivamente alle attività di prevenzione e cura della malnutrizione materno-infantile del nostro Centro Nutrizionale.

Gli obiettivi del progetto a cui i volontari prenderanno parte sono tre:

  • incrementare l’accesso ai servizi sanitari di base per tutta la popolazione, in particolare per quanto riguarda malattie prioritarie trasmissibili e non, tramite attività di sensibilizzazione ed educazione sanitaria e percorsi specificatamente dedicati,

  • diminuire l’incidenza della malnutrizione acuta e cronica materno-infantile con attività di prevenzione e trattamento.

  • migliorare la gestione e organizzazione dei dati, al fine di migliorare i servizi offerti.

Crediamo fortemente che il contributo di giovani desiderosi di un confronto con realtà e culture differenti sia uno stimolo e fonte di arricchimento sia per il personale locale, che per la popolazione malgascia e viceversa.

Gli aspiranti operatori volontari potranno presentare la domanda di partecipazione con SPID, esclusivamente attraverso la piattaforma.